Nel 1973 avevo due anni, e David Bowie incideva ‘Life on Mars?‘.
Per dire che la sua musica, l’intera sua opera è sempre stata lì, presente nella mia vita: a volte sullo sfondo, altre volte in primo piano, in certi casi addirittura come principale fonte di ispirazione per alcune cose che mi è capitato di scrivere.
E’ lì da sempre, prima in un Walkman, poi su cd, infine ospite fisso delle mie playlist online: una di quelle ‘cose casa‘ di cui ho scritto in un post.
Ne scriveranno tutti, analizzeranno le canzoni [non le ‘tracce’, vi prego..], il circo dei meme si metterà in moto e fioccheranno i ‘Suonerà in cielo con Lou Reed‘. Eccetera.
Il 18 Luglio del 1987 ero al Comunale di Torino, per vederlo nel Glass Spider Tour
Tutto quello che mi sento di dire è che ha fatto la differenza. Per questo lo ringrazio e mi metto gli auricolari per ascoltare con orecchie attente e mente aperta Black Star.
Più che buon viaggio, ti do il bentornato.
David Bowie [1947 – 2016]. I miei two cents by Collateralmente is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.
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