
I podcast

I video
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‘Il sangue del tempo’ e un’illuminazione notturna
C’è stato un tempo della mia vita in cui scrivevo racconti: fantascienza…
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Grazie 2000 [che sono di più]
Sì, grazie. Che altro dovrei dire del resto: pensavo quasi di chiudere…
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C’è un uomo che riesce a fotografare il tempo
Si chiama Masao Yamamoto, l’ho trovato su Pinterest [un autentico giacimento di…
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Veg, carne, bene, male, giusto, sbagliato
E’ giusto mangiare la carne? O forse ha ragione chi per scelta…
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Orange is the new black: se Grey’s anathomy va in galera
Ne abbiamo ‘imbarcato un altro’. Sono davvero molto molto contento di annunciare…
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Penny Dreadful, una poesia e un’estate disconnessa
In questa discontinua, sconnessa, afosa e non calcolata estate ho avuto modo…
Quelli che fanno Collateralmente, e perché

Pier
Gli era solo venuto in mente di fare un blog.
Le cose per fortuna si sono complicate.

Zummone
Cinema e libri. Più molto altro che lo porta in giro ad accendere giovani teste.

Dr. Teenex
Scrive poco, pensa molto e si fa volere bene.

Sara ‘Maleficent’
Invisibile e ineludibile come la moglie del Tenente Colombo.

Elena ‘Angry Madry’
La Madrina di Collateralmente.
Scienza, patologia, cosmetologia, armocromia, ironia. Tutto ‘ia’.

Paolo
Avvocato, calligrafo, poeta.
Sa tutto.

Barbara
“Hiker. Nerd. Rocker. E faccio tutto male.”
[Se l’ultima parte fosse vera non sarebbe qui. NdR]

Best Guest
Quelli che, in ordine sparso e a geometria variabile, scrivono qualcosa qui dentro.
Questo è un luogo.
Pensate ai termini ‘oggi’ e ‘blog’.
Sa quasi di antico, può fare sorridere, intenerire.
Perché?
Perché i social, perché le immagini, perché la musica, il flusso veloce, la soglia di attenzione che si assottiglia e blablabla.
Ma non deve essere tutto un flusso veloce di immagini e musiche facilifacilifacili.
In quel ‘ma’ ci siamo noi [e tanti altri, certo]. Vogliamo un luogo calmo, lo vogliamo divertente e allo stesso tempo capace di andare un po’ più in fondo alle questioni.
Vogliamo fare le cose in Slow Mood.

Perderemo pubblico? Verremo schiacciati dalla ‘dittatura dei social’?
Mavà.
In più di un decennio abbiamo saputo costruire una comunità di persone che fanno dell’attenzione un valore. Prima il blog, poi la radio, quindi i podcast e adesso?
Adesso avanti, sempre, contro i tempi brutti per crearne di belli.
Con calma e con tutta l’ostinazione che abbiamo.
State con noi, ci divertiremo.