Epperò basta: hanno esagerato, scocciato, rotto…declinatela un po’ come vi pare, basta che ne se ne prenda atto e per amor di dio la si smetta perchè davvero non se ne può più.
Questi tre:
Gli ultimi di una genìa di cuochi, pseudochef, sommeillers, recensori enogastronomici; stelle Michelin, forchette d’oro, studiosi della scienza esatta che è diventata la cucina.
La buona tavola, il convivio, una delle gioie della vita viene trattata come un’ operazione a cuore aperto, asettica, svuotata del suo senso originario.
I tre di cui sopra li metterei a lavorare per una settimana in una delle peggio pizzerie da asporto (per l’ultimo a destra che mi è simpatico come un herpes ci vorrebbe un trattamento speciale: un mese da McDonald’s. Come assaggiatore di olio esausto.)
E dire: “Cambia canale o spegni la tv” non basta, perchè sono dappertutto! In edicola ci sono più giornali di cucina che porno, e poi tutorial su Youtube, applicazioni per smatphone, recensioni enogastronomiche in ogni dove, in ogni salsa (giustamente), Gamberi rossi verdi e blu, termini assurdi come ‘impiattare’, poveracci maltrattati da cuochi che godono a vessare i propri malcapitati sottoposti; reality (??) show dai nomi come ‘Cucine da incubo’, ‘Hell’s Kitchen’, ‘In cucina con questo o quello’…
Ma viva due spaghi al pomodoro e ci ridiano il porno, perchè hanno sostituito il sogno di passare una notte insieme a Jenna Jameson (o Rocco Siffredi, per le signore) con quello di prendere a schiaffi Gordon Ramsay.
Du spaghi guardando un porno (Jenna o Rocco, fate voi) by Collateralmente is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.
Lascia un commento