Stavolta Pinterest non c’entra: è un mio amico che durante il corso di una serata tra una chiacchiera e l’altra mi ha detto: “Oh, ma tu lo conosci Jago?”. pensavo si riferisse al personaggio di ‘Otello’, invece parlava di un ragazzo che fa lo scultore di cui non avevo mai sentito parlare.

Ora, quando si parla di scultura sono ancora meno preparato che su altre forme d’arte figurativa, ma il mio mio amico mi ha fatto vedere un video sul suo cellulare. “Habemus hominem”.

É una performance ed anche una scultura di marmo bianco: Jago ha scolpito il busto di papa Benedetto XVI che dopo le sue storiche dimissioni secondo la visione dell’artista è tornato ad essere un uomo chiamato Ratzinger. Così, sapete cosa ha fatto il nostro amico? Ha scolpito un busto del papa e poi lo ha letteralmente spogliato, svelando strato dopo strato la pietra dei suoi paramenti, fino a denudarlo [Parliamo sempre di busto, eh: non scappate].

Guardate:

E’ straordinario, tutto: l’idea, l’ispirazione, la tecnica, la resa finale.

Ripeto che le mie nozioni di arte sono davvero misere, ma ho confrontato nella mia mente alcuni scultori classici, alcune cose di scultura moderna e poi questo: ecco, questo è qualcosa che si pone al di fuori di un canone, o forse lo aggiorna; potremmo parlare di scultura classica rivisitata [per favore, niente 2.0 eh?], o di qualcosa di completamente diverso. Iperrealistico, dettagliato al micron, Jago ha fatto qualcosa che semplicemente prima non c’era [o era andato perduto].

Guardate anche qui:

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Se volete vedere il resto [e c’è davvero tanto da vedere ed ammirare] potete visitare il suo sito.

Personalmente, gli auguro ogni fortuna.

CC BY-NC-ND 4.0 Jago, l’uomo che ha spogliato il Papa by Collateralmente is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.