Basta guardare, puoi vederci quello che vuoi: è così che funziona l’arte figurativa se non sei un accademico.

Così è anche per la fotografia, che osservo e ammiro con lo sguardo di chi ama certe immagini che provocano uno scatto emotivo, un pensiero diverso, una sorta di frattura.

Nicola Bertellotti è un artista [no, non lo conosco personalmente, non mi ha pagato per questo post eccetera eccetera] che ha ritratto luoghi in decadenza [se non già del tutto decaduti] ma vivi.

The escape dream of a tree by Nicola Bertellotti
The escape dream of a tree by Nicola Bertellotti

Ha fotografato luoghi deputati a funzioni che non esistono più. Ci porta a conoscenza di posti che resistendo alla distruzione hanno sviluppato funzioni altre, ospitando vita, o luce. O arte, semplicemente, come un pezzo di intonaco che si arriccia in un certo modo e va ad attirare lo sguardo.

Blue eye by Nicola Bertellotti
Blue eye by Nicola Bertellotti

Basta guardare per vedere la bellezza, o il Maelström che avanza inesorabile verso chi lo ha creato, cioè noi.

Maelström by Nicola Bertellotti
Maelström by Nicola Bertellotti

Basta guardare.

CC BY-NC-ND 4.0 Belli e abbandonati by Collateralmente is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.